
“Sguardi di Pietra” è una mostra di fotografie della città di Venezia installata al quarto piano del Fondaco dei Tedeschi.
Quando passo per Rialto e ho un po’ di tempo salgo sempre al quarto piano del Fondaco dei Tedeschi per vedere se è rimasto un posto per accedere alla terrazza panoramica. Ci sono salita centinaia di volte. La vista che si gode da lassù ha sempre un grande effetto su di me, fa brillare anche le giornate più uggiose.
Così ho scoperto che in questo periodo, nel grande salone c’è una mostra fotografica particolarmente divertente. Sono tutti scorci di Venezia dall’alto, ma non classici panorami. Sono scatti ravvicinati di facciate di chiese, di campi o di campanili … punti di vista inusuali.
Mi sono divertita un sacco a riconoscere i luoghi immortalati, e a vedere in primo piano le bellezze che si scorgono abitualmente in lontananza, quando si passeggia a naso in su per la città.
Il leone di San Marco e San Todaro di piazza San Marco sono primi piani che non potevano mancare alla collezione.
C’è anche un’originale veduta dall’alto della chiesa di San Giacometto, un bel ritratto del Colleoni tutto impettito e un campo con una vera da pozzo al centro che ancora non sono riuscita ad identificare.
Mi ha colpito una strana sensazione nell’ osservare il monumento di Giuseppe Garibaldi sotto questa diversa prospettiva. Io, che fin da bambina ho considerato il patriottico condottiero un po’ antipatico mentre dovevo studiare le sue gesta, vedendolo così da vicino, con il volto maltrattato dai colombi, ho provato per lui una particolare tenerezza … “me ga fato pecà”, detto in veneziano.
Il pannello d’entrata della mostra spiega che:
“La mostra propone alcune delle fotografie di Sguardi di pietra, libro con testi di Giandomenico Romanelli, nato dall’idea di raccontare Venezia da un alto punto di vista … Chi, veneziano o no, non vorrebbe volare come i colombi e i gabbiani reali per poter scoprire e gustare da un punto di vista completamente diverso la città lagunare?”
Questa domanda mi ha fatto sognare! Mi piacerebbe molto poter volare sui tetti di Venezia come un gabbiano!!! Sarebbe un po’ come spiare l’animo antico della città, avvicinandomi ai misteri e ai segreti di chi l’ha vissuta nei secoli, al di là del tempo e della realtà … sarebbe proprio bellissimo.
L’idea è di far scoprire la città di Venezia vista da un’altra angolazione, che al primo momento può sembrare banale, è risultata molto interessante tanto da far nascere un libro che raccoglie le fantastiche fotografie di Marco Sabadin, accompagnate dai testi di Giandomenico Romanelli.
Se ti capita di passare per Rialto prima del 31 marzo e hai un po’ di tempo, ti consiglio di dare un’occhiata al 4° piano del Fondaco, la mostra non è molto grande ed è gratuita, ne vale la pena.
Non dimenticarti poi di dirmi cosa ne pensi e se piacerebbe anche a te poter volare sui tetti di Venezia come un gabbiano reale.
“Sguardi di Pietra” – Mostra fotografica – Fotografie di Marco Sabadin e Testi di Giandomenico Romanelli
FONDACO DEI TEDESCHI – 4° piano 14.01.22 – 31.03.22 dalle 10.00 alle 18.30 Ingresso libero
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